I bucatini all’amatriciana, goloso primo piatto della tradizione romana e laziale, oggi sono tra i grandi classici della cucina italiana.
Un po’ di storia
Sulla storia di questo piatto “cult” ho trovato diverse notizie. Sembra che, come dice lo stesso nome, i bucatini all’Amatriciana abbiano avuto origine ad Amatrice: qui, secondo una leggenda che si fa risalire al XIX secolo, una signora di nome Anna De Angelis preparò una primissima versione dell’Amatriciana, utilizzando i pochi ingredienti che aveva a disposizione. La ricetta piacque tanto da oltrepassare i confini del paese e arrivare fino a Roma. Un’altra teoria fa derivare l’Amatriciana dalla più semplice pasta alla Gricia, grazie all’aggiunta del pomodoro avvenuta alla fine del Seicento.
La versione originale: né cipolla né pancetta
Nonostante le tante varianti oggi in uso, la vera Amatriciana si fa col guanciale e non contempla aglio o cipolla. Io però non sono una purista, e soprattutto sono molto affezionata alle ricette che ho sempre visto fare in famiglia. Quindi, non vogliatemene se i miei bucatini all’amatriciana “deviano” un po’ dalla ricetta originale. Una versione molto simile è riportata nel “mitico” ricettario di Ada Boni: qui, infatti, è prevista la cipolla; inoltre, al posto dei bucatini vengono proposti gli spaghetti.
⏲️Tempo di preparazione: 30 min – 🧑🍳Difficoltà: minima
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di bucatini
100 gr di guanciale o pancetta
400 gr. di pomodori pelati
1 cipolla
burro o margarina
pecorino romano
sale
pepe
Preparazione
Pulite e affettate finemente la cipolla. Tenendo il fuoco basso, fatela soffriggere in una padella una grossa noce di burro (o margarina).
Non appena la cipolla sarà appassita, aggiungete il guanciale (o la pancetta) a pezzi molto piccoli. Fate rosolare qualche minuto, poi unite i pomodori pelati e salate.
Fate cuocere per circa 15 minuti, mescolando e battendo di tanto in tanto per ridurre i pelati a pezzettini e dare al sugo una consistenza omogenea.
Lessate la pasta al dente in abbondante acqua bollente salata, scolatela e conditela con il sugo all’amatriciana e 2-3 cucchiai di pecorino romano, rimescolando bene. Terminate con un’abbondante spolverata di pepe nero direttamente nei piatti.
Cose da Diavoletti: per velocizzare la preparazione della vostra amatriciana, potete optare per il guanciale già confezionato a cubetti, la cipolla tritata surgelata e i pomodori pelati in scatola.
(foto bing)