Pagine di cucina Rubriche di cucina

“Pepe e sale”, ritratto della perfetta padrona di casa

Pepe e sale libro di cucina- consigli e ricette per la donna di casa, libro del 1964

“Pepe e sale – consigli e ricette per la donna di casa” è un libro oggi rarissimo. Quella a mia disposizione è una copia – oggi un po’ sdrucita e con qualche foglio precario – che la mia mamma ha ricevuto in dono più di un cinquantennio fa e di cui è estremamente gelosa. Molti di noi ricordano un “libro di cucina del cuore” che li ha accompagnati nei loro primi passi ai fornelli: ecco, per la mia mamma la guida in questione è stato proprio il “Pepe e sale”.

Dedicato alle sposine

Edito nel 1964 dalla casa editrice milanese Della Volpe, questo testo va oltre il libro di ricette a cui oggi siamo abituati. E’ prevalentemente diretto ad un pubblico di sposine fresche e poco esperte, cui propone tutte le basi che una buona padrona di casa deve conoscere.

Quando avere ospiti è un’arte

La prima parte è dedicata al galateo, con indicazioni esaustive e accurate per il buon ricevere, in particolare a tavola: la scelta della tovaglia a seconda dell’occasione, l’addobbo con i fiori e altre delicatezze, l’assegnazione dei posti a tavola, il modo corretto di apparecchiare, l’abito dell’eventuale cameriera, le persone da servire per prime, i cibi che è opportuno presentare e quelli da evitare, i liquori da offrire, l’illuminazione degli ambienti, ecc. Vi sembra troppo? Forse oggi si, ma non nei mitici anni Sessanta. In quegli anni, evidentemente, tutto seguiva un’etichetta rigorosa, anche ciò che oggi appare come un dettaglio irrilevante.

Un manuale completo

Dalla sala da pranzo alla cucina: il libro passa poi a erudire la giovane signora sui tagli di carne, sulle diverse qualità di pollame, pesce e crostacei, sulle verdure, sui vini, sulle specialità regionali, sui cocktail e antipasti, sul riso, ecc. La trattazione, in questo caso, mira non solo a migliorare l’abilità culinaria, ma anche a promuovere acquisti consapevoli.

Completezza e precisione

Nella seconda parte di “Pepe e sale” si passa finalmente alle ricette, con la tradizionale suddivisione in categorie (minestre, fritti, salse, dolci, ecc.). Largo spazio hanno i classici della cucina regionale italiana, ma non mancano i piatti esteri come le “Gallettine al foie gras” e la “Sponge cake”. Tutte le ricette sono descritte in modo chiaro e conciso, e sono molto precise sulle dosi: la mia mamma mi ha assicurato che “quelle di questo libro riescono sempre”, a differenza di quanto le è accaduto con altri ricettari.

“Un cognac, una sigaretta, due orologi che battono con lo stesso ritmo: questa è l’ora violetta dell’incanto, nell’angolo più raccolto, più confortevole e personale della casa.” Gli invitati sono andati via, e la coppia si gode finalmente un po’ di intimità . Fra i consigli di “Pepe e sale”, quindi, c’è un chiaro invito a non trascurare momenti dolci come questo.

Dove trovarlo?

Oggi, come vi dicevo all’inizio, questo libro è una “chicca” non sempre facile da reperire. Di quando in quando, sul web ne compare qualche copia, solitamente in vendita nei reparti usato e vintage di alcune librerie (come Libraccio.it), oppure su ebay. Se vi capita di trovarlo ( anche in qualche bancarella di libri usati delle vostre parti), io vi consiglio di non lasciarvelo scappare.

Al prossimo libro!

Donelle🌼

(le foto senza il marchio dei diavoletti sono di bing)

Potrebbe anche interessarti...

Commenta in breve, la tua opinione è preziosa.